25 gennaio 2006

IN CALIFORNIA PER NATALE

Partenza il 21 di dicembre e ritorno il 4 gennaio. Due settimane a casa dei genitori di Matt per la riunione di famiglia. C'erano proprio tutti e nonostante l'inevitabile confusione generata da 6 bambini piccoli, e' stato veramente un Natale speciale.

24 gennaio 2006


Un trio che pisola: Matt, Sebastian e l'inseparabile Rino.

In transito verso la California con il frigo portatile pieno di tonno fresco ;-)

Asilo ambulante: in macchina verso il parco con zia Mariah, sorella di Matt. Da sx: Sebastian (2) con i cuginetti Luke e Eliana (4, gemelli) dietro di lui e Benjamin (3) di fianco.

L'albero di natale decorato a motivi africani. Piu' di 150 regali -- la maggior parte per i bimbi -- e non piu' spazio.

Tutti i cuginetti riuniti per costruire e decorare la Gingerbread House. Inutile dire che caramelle e confetti sono finiti piu' in bocca che sulla casetta. Da sx: Benjamin (3), Eliana e Luke (4), Kayla (5) e Carolyn (7)

Con Shaun e Felicia, amici carissimi che hanno lasciato Pohnpei in giugno e ora vivono a Los Angeles. Sebastian ha per loro una vera passione, ma quando si e' reso conto che stavamo uscendo a cena senza di lui non ha apprezzato.

Scendendo le scale dalla guest house alla casa principale con papa'. Il giardino "in salita" di grandma Karen ha piu' di 450 speci diverse di piante, il che significa che ci sono in totale piu' di 1500 piante - 75 tipi diversi di rose per esempio.

Hiiiiiiiii!

La prima volta davanti and un treno vero. Tanto bello da non aver parole!

Nonostante il tempo non proprio caldissimo -- il maglione era decisamente d'obbligo -- un tuffo al giorno in piscina e' stato d'obbligo. Per fortuna che l'acqua era riscaldata!

Giocando con zia Mariah.

Cheese!!!!

Avevo portato con me in California la custodia della macchina fotografica che uso per le foto sott'acqua (o sotto la pioggia) in Micronesia e ci siamo divertiti un sacco a fare foto in piscina! Questa e' Mariah con i gemelli.

Catturando gli ultimi raggi del sole pomeridiano

Sotto lo sguardo dei pesci colorati.

La giornata ideale di un bimbo di due anni: girare per lo zoo guidando la macchina!

L'adorato Rino versava in condizioni pietose, ormai senza piu' imbottitura, quando grandma Karen ha condotto l'operazione riempimento sotto lo sguardo preoccupato di Sebastian. Come ogni buon turista negli States, tuttavia, il povero Rino e' tornato a casa grassissimo!

Il regalo preferito in assoluto: il trenino di legno. Per ragioni note solo a lui, il modo migliore di giocarci e' sedersi al centro...

Complicato ma a lui piace cosi'.

Leggendo le istruzioni all'uscita dell'Ikea

11 gennaio 2006

PALAU, PALAU, PALAU, PALAU, PALAU...

La Repubblica di Palau e’ uno di quei posti che sembra uscito da un libro di Stefano Benni. Piu’ impari sul posto e piu’ ti sembra impossibile che esista. Un manipolo di isole – circa 600 – appena sopra l’Indonesia, una serie infinita di barriere coralline che ne fatto una delle mete mondiali per sub, un celeberrimo parco nazionale di buffe isole a forma di funghi e un lago pieno di meduse, una forma di governo che e’ diventata una barzelletta e una popolazione che riesce a fare baruffa su ogni singolo dettaglio.
Quelle qui sotto sono le foto che documentano le due settimane che ho trascorso a Palau per lavoro a fine novembre-inizio dicembre. Fortuna vuole che The Nature Conservancy abbia un ufficio quaggiu’ e sono stata assolutamente viziata dai miei colleghi – giri in barca e buon cibo – e dal personale dell’albergo che tutti quelli dell’organizazzione usano quando si trovano in capitale.

Mappa di Palau.

UN PARADISO IN TERRA

Partiamo dal fatto che Palau e’ assolutamente stupenda, uno di quei paradisi in terra che fanno sognare anche quelli che il mare non lo tollerano. Come se una collezione di 600 e passa atolli non bastasse, la capitale si affaccia su un gruppo di isole straordinarie, frutto di un bizzarro scherzo della natura. Le Rock Islands sono un labirinto di isole coralline che somigliano vagamente a degli enormi funghi adagiati sulle verdi acque della laguna. Un tempo barriere coralline, queste isole sono emerse per effetto dell’azione vulcanica sottomarina, creando questo enorme labirinto e facendo di Palau la mecca turistica della Micronesia.

Le Rock Islands non sono solo una meraviglia della natura. Sono anche una delle poche riserve marine di un paese in via di sviluppo a generare forti entrate e ad essere in attivo - secondo solo alle Galapagos.

Zigzagando tra le isole.

Peccato che non ci possa vivere nessuno!

Ad ogni angolo una sorpresa.

Le Rock Islands, labirinto di "funghi" corallini intervallati da rare e minuscole spiagge.

IL MITICO PENTHOUSE

E’ un albergo, per quelli di voi che hanno pensato ad una certa rivista... E per quelli che masticano poco l’inglese, la parola “penthouse” generalmente indica un attico. Anyway, questo e’ il mitico ritrovo dei miei colleghi di mezzo mondo in visita a Palau e di un sacco di personaggi locali interessanti. Il posto e’ decisamente brutto dal di fuori, sta lontano dal mare, e’ piccolo e per niente lussuoso, anche se le camere sono carine e confortevoli. E allora??? “E’ come essere a casa”. I miei colleghi avevano ragione!!! Dopo due ore tutti sapevano il mio nome, mi hanno fatto talmente tanti favori – stavo lavorando dopo tutto – che non riesco nemmeno a contarli, ho mangiato gratis meta’ del tempo (c’e’ gente che va a pescare per passatempo e poi porta i pesci li a farli cucinare e la proprietaria li offre a chiunque varchi la porta) e ho passato intere serate a discutere di politica con bellicosi ministri che venderebbero la moglie per una bella discussione infuocata!
La proprietaria poi e’ una vera leggenda. Tina Salii e’ un’imprenditrice come poche, una donna straordinaria con una vita incredibile. Il marito – Lazarus Salii – e’ stato uno dei padri dell’indipendenza e il secondo Presidente del paese. E’ morto suicida in casa propria (ma tanti pensano ad un omicidio) durante gli ultimi mesi del suo mandato, diventando l’oggetto del piu’ famoso libro sulla Micronesia, “The Edge of Paradise”.

Tina Salii (a sinistra) e la mia collega Patricia brindano sotto il quadro che rappresenta le celeberrime "70 Islands", un gruppo delle Rock Islands chiuso al pubblico per salvaguardia della natura da ben trent'anni!

PIU' GOVERNO DI COSI'...

Palau e’ una federazione. E fin qui tutto ok, una scelta logica per un paese piuttosto sparpagliato. Ma... la Federazione e’ composta di 16 stati = il governo federale.
Riassumendo, Palau in totale ha:
1 Presidente
1 Governo Nazionale
1 Congresso Nazionale
1 Corte Suprema Nazionale
16 Governatori – uno per stato
16 Governi – uno per stato
16 Congressi Statali – uno per stato
16 Corti Supreme – una per stato
17 Costituzioni
17 Bandiere
17 Inni
Popolazione totale del paese: 15.000 abitanti!!!! Questo fa di Palau il paese piu’ “governato” al mondo (sul serio!) Ci sono stati dove l’intera popolazione, bambini compresi, e’ minore del numero di persone necessario a far funzionare lo stato. Ognuno e’ un ministro o membro del parlamento in questo posto, e guai a dimenticarsi il titolo. Al confronto l’Italia dei “dottori” e’ una barzelletta.
Uno potrebbe pensare che essendoci solo 15mila persone – in pratica un paesotto in cui tutti si conoscono – e un’ottima economia i rapporti siano piuttosto semplici. Illusione!!! Le baruffe sono talmente parte della cultura che nessuno va d’accordo con nessun altro. E quando si parla della gente di Palau in giro per il Pacifico la gente alza gli occhi al cielo.
Per non parlare della nuova sede del governo federale costruito con i fondi di Taiwan. I capi tradizionali hanno scelto il progetto – una terribile copia degli edifici americani – ma ora non ci sono i soldi per farlo funzionare. Solo di aria condizionata (le finestre non sono apribili) servono 60.000 dollari al mese!!! Noi l’abbiamo visitato e giuro di non aver mai visto tante stanze in vita mia.

10 gennaio 2006


Uno stile un po' fuori luogo per un'isola tropicale...

L'enorme "Capitol", assolutamente sproporzionato per le esigenze di questa minuscola repubblica.

La futura sede di governo, Parlamento e Corte Suprema e' un'assoluta cattedrale nel deserto - o nella foresta tropicale.