29 giugno 2007

La nostra strada

Eccola qui, Str. Iorga. Si trova tra due dei piu' grandi parchi della citta', ombreggiata da grandi alberi e costeggiata da un misto di case eleganti, palazzine sovietiche e normali casette come la nostra, alcune delle quali hanno cancelli d'entrata con buffi pinnacoli.

Eccoci in MOLDOVA!

Dopo un breve viaggio (se paragonato alle traversate transatlantiche a cui eravamo abituati in Micronesia) io e Sebastian siamo arrivati in Moldova il 19 giugno. Ad accoglierci un bel sole e la nostra nuova casa, in pieno centro di Chisinau. Eccola qui sotto, quella al centro dietro al cancello verde. E' tutta nostra, tutti e tre i piani piu' il giardino: salotto con camino, cucina, 2 bagni, 2 camere, uno studio e un grande attico con la moquette. Un angolino incredibilmente tranquillo in pieno centro citta', a due passi dall'ambasciata americana e quella britannica, in una zona dove e' quasi impossibile avere piu' di un appartamento.
Il mio angolo preferito e' il tavolo in giardino, in un angolo con la staccionata verde come in una casa inglese, all'ombra di un grande ciliegio. Qui consumiamo tutti i nostri pasti e i momenti liberi dal lavoro e il gioco.
La nostra stradina. I sovietici piantarono innumerevoli alberi lungo le vie di Chisinau e ora questi giganti verdi distanti tra loro solo pochi metri rendono la citta' un vero gioiello e ogni passeggiata un piacere.

13 giugno 2007

Per lavoro a La Maddalena

Agli inizi di giugno il lavoro mi ha portato a Roma e poi a La Maddalena in Sardegna -- come sempre mi capita la fortuna di vedere i posti piu' belli... capita quando ci si occupa di ambiente.

Le spettacolari formazioni di granito. Tutto l'arcipelago e' formato da queste rocce, anche se ora che e' parco nazionale lo si puo' utilizzare solo per specifiche costruzioni.
Cale e calette... siamo stati in giro per l'intera giornata con il direttore del parco, che ci sta aiutando ad organizzare il meeting mondiale di pianificazione del lavoro in ambito insulare che avra' luogo a settembre.
Sabato 2 giugno era festa nazionale, ma qui si festeggia Garibaldi con un affetto tutto particolare, considerato che Caprera si trova nell'arcipelago.
La mitica Palau, da cui si prende il traghetto per La Maddalena e che noi stiamo cercando di gemellare con la Palau in Micronesia.

12 giugno 2007

Al matrimonio di Kevin

Subito dopo la partenza di Matt io ho lasciato Sebastian nelle amorevoli mani dei miei e sono andata a Ginevra al matrimonio di Kevin Turner, il mio compagno di studi a San Diego che era venuto anche al mio matrimonio. Kevin, che dopo San Diego si era trasferito in Gran Bretagna, ha sposato una bella sudamericana di nome Veronica che lavora all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, di base proprio a Ginevra.
E' stato proprio bello rivedere l'intera famiglia di Kevin, nonostante il divorzio e successivi matrimoni dei suoi sono proprio un bel gruppo affiatato. C'erano solo una trentina di invitati e il discorsi di Kevin e del padre di Veronica al matrimonio sono stati proprio commoventi, due tributi veramente vecchio stile alla sposa, che da parte sua ha una eleganza innata e maniere impeccabili.

Venezia

Gita a Venezia con Matt, Sebastian, Fabio, Serena, Paolo e Luana. Giornata praticamente perfetta: temeratura media, poca folla e buon cibo (pranzo all'Antico Pignolo). Tra una corsa dietro ai piccioni di San Marco e l'altra siamo andati a vedere la Fenice e la mostra di Sargent al Museo Correr.
Semi ingorgo nei canali...
I meravigliosi mosaici esterni della Basilica
Tanto bella da togliere il fiato
Il "Paron de casa", come i veneziani chiamano il campanile di San Marco

11 giugno 2007

Arrivo in Italia

52 ore e 5 voli dopo essere partiti da Pohnpei (Pohnpei-Honolulu, Honolulu-Houston, Houston-Newark, Newark-Roma, Roma-Venezia) siamo finalmente arrivati in Italia. Carichi di 6 valigie grandi, un passeggino e 5 bagagli a mano abbiamo avuto bisogno di due auto. D'altra parte abbiamo dovuto portarci dietro tutto quello che ci poteva servire dalla partenza all'arrivo del container previsto tra circa 3-4 mesi, soprattutto documenti e un sacco di materiale cartaceo per me visto che il mio lavoro non puo' fermarsi.
Matt mancava da Jesolo dal nostro matrimonio, quasi 3 anni fa. Avrebbe dovuto fermarsi solo un paio di giorni, ma il suo nuovo ufficio gli ha prenotato un volo per il 23 di maggio, e cosi' si e' potuto godere di ben una settimana di vacanza.

10 giugno 2007

Partenza

Poche foto all'aeroporto perche' ad un certo punto sono subentrate cosi' tante lacrime da rendere impossibile ogni azione razionale.

Sebastian e la sua adorata tata Perlinda
Sebastian (sul passeggino per il dolore al gluteo dovuto alla puntura) tra le sue 'fidanzate' JoJo e Saia
I mwaramwar regalatoci, una tradizione di Pohnpei.
L'aereo che ci portera' alle Hawaii. E' cosi' che il 14 maggio 2007 finisce, tra tantissimi ricordi e splendide avventure, la nostra incredibile avvenura nel Pacifico. Ancora una volta abbiamo rischiato e gli dei hanno apprezzato, regalandoci due anni e mezzo indimenticabili.

Ultimissimi preparativi

Tra una visita dal dottore per l'orecchio di Sebastian, una in farmacia per un chilo di medicine, una alla banca per gli ultimi prelievi e una alla Telecom per disdire il contratto, bisogna trovare il tempo di fare due cose importanti: dire goodbye ai compagni d'asilo e consegnare le ultime cose.

Sebastian (un po' dolorante per la puntura necessaria a curare in tempi brevi l'infezione all'orecchio) tra i suoi compagni di classe
La maestra mostra il diploma. L'intera scuola e' uscita nel parcheggio per salutarci quando siamo saliti in auto e la direttrice ci ha regalato un CD di foto e video dell'asilo che e' proprio bellissimo!
Bye bye letto!


08 giugno 2007

L'ultima notte in Micronesia

Uno dei regali piu' straordinari che ci e' stato fatto alla nostra partenza dalla Micronesia e' stato un soggiorno al Village Hotel da parte dei proprietari, con i quali si era creato un rapporto di amicizia veramente straordinario considerata la differenza di eta'. Noi abbiamo finito per accettare solo una notte, ma e' stato il modo piu' speciale che possa immaginare di finire la nostra avventura in Micronesia.

Sebastian salta sul materasso ad acqua (quelli normali si rovinerebbero per l'elevatissima umidita')
La mattina dopo... Sebastian riposa dopo una notte infernale: la sua prima infezione all'orecchio lo ha colpito proprio alla vigilia della partenza e di cinque voli aerei. Dopo un'ora di pianti inconsolabili, Matt ha temporaneamente risolto il problema versando alcool puro nell'orecchio ("Ottima idea" mi ha confermato il dottore il giorno dopo!)
Foto d'addio con i proprietari dell'hotel, Bob e Patty, pionieri della Micronesia con un milione di storie da raccontare.






07 giugno 2007

Il grande goodbye

Il grande goodbye e' stato il mio ufficio ad organizzarlo. Proprio non me l'aspettavo... un drink e poi cena al Village per una ventina di amici e colleghi.

Johanna e Sebastian


Matt che ha passato la giornata a sistemare cose per la partenza e che e' arrivato a cena ben in corso.

Dan e Helen I miei incredibili colleghi di lavoro, un team che ha ottenuto risultati eccezionali e ha cambiato per sempre la conservazione dell'ambiente in Micronesia. Da sx, io, Ricky, il grande e inimitabile capo Bill, Mae che mi ha sostituito, Alissa, Shelly e Lucille. Da notare che due anni fa c'eravamo solo io, Bill e Shelly.

05 giugno 2007

Brunch in nostro onore

Per salutarci e augurarci buona fortuna i Reside hanno organizzato un "Goodbye Brunch" per noi. Alison e David Reside (a sinistra nella foto) sono i nostri amici che per una incredibile coincidenza hanno vissuto per tre anni in Moldavia prima di arrivare in Micronesia, dove David e' il direttore del Peace Corps.
Sono stati loro a 'prepararci' alla Moldovia. Ci hanno raccontato della vita, prestato libri e mostrato foto. Ci hanno anche messo in contatto con varie persone e hanno raccomandato come muoverci i primi tempi. Loro che si sono conosciuti in Africa e hanno vissuto in svariate parti del mondo considerano la Moldavia il migliore dei posti in cui sono stati.

03 giugno 2007

Addio a Ken e Mitch

Ken e Mitch sono cognati, hanno sposato due sorelle solari e dolcissime.
Mitch e' un gigante Micronesiano di mamma giapponese, la prima persona che abbiamo incontrato al nostro arrivo nell'ottobre del 2004 (fu lui a venirci a prendere all'aeroporto). Lavora come assistente legale al dipartimento di giustizia ed e' diventato subito l'amico piu' caro di Matt.
Ken e' arrivato a Pohnpei una ventina d'anni fa in vacanza e non e' piu' ripartito. Letteralmente da zero ha costruito un piccolo impero economico e si merita ogni dollaro perche' e' infaticabile e onestissimo, un genio che trasforma in un miracolo ogni cosa che tocca, sia l'orto, i computer, le auto importate o le case che ha costruito.
Con noi Ken e Mitch e le loro famiglie sono stati come i parenti che avevamo cosi' lontano. Ci hanno aperto le porte di casa loro, prestato auto e mobili, fatto da baby sitter, festeggiato i nostri compleanni e gli amici che sono venuti a trovarci. Separarci da loro e' stata dura e la serata d'addio a base di granchi -- sapendo della nostra passione per i crostacei -- particolarmente emozionante.
I tre moschettieri, compagni di avventure, di lavoro e di palestra per quasi tre anni: Ken, Mitch e Matt

La meravigliosa famiglia di Ken. I loro bimbi consideravano Sebastian come un fratello.

I mitici granchi
Le enormi chele
Tutte le chele sul mio piatto!


Saia, dolcissima
Sebastian ammira le sue foto con la pancia fuori (pochi minuti prima che decidesse di spogliarsi completamente!)
Mitchell, Shota e Diana, splendidi

02 giugno 2007

A bere qualcosa con i colleghi di Matt

Altro goodbye (ogni scusa e' buona, chiaramente), questa volta da "Rumors", una serie di capanne costruite sull'acqua (dove in media, uno la sera fa cadere le chiavi dell'auto in acqua.

Matt posa con le sue colleghe. Da sinistra: il Ministro, uno dei procuratori federali, la segretaria principale, e uno dei detective federali
Sebastian e Jo-Jo (prima della baruffa per via del biliardo)


Karaoke night

Altro goodbye: Karaoke al Lava Java Cafe' con i nostri amici canterini