18 febbraio 2007

Cambio di lavoro

La cosa era cosa fatta da un paio di mesi, ma fino al 15 febbraio l’ho come lasciata in sospeso. Per una serie di fortuite circostanze mi ritrovo con un nuovo contratto praticamente alla vigilia della nostra partenza dalla Micronesia. I vecchi piani erano di trovare una persona che mi sostituisse un mese circa prima della nostra partenza. Partenza da sempre prevista non prima del maggio 2007, fine del mandato presidenziale, come promesso da Matt al Presidente due anni fa. Invece le cose hanno preso una piega imprevista durante il mio viaggio in Italia a novembre, quando l’incontro con il governo italiano (Ministero Ambiente e Affari Esteri) che avevo organizzato si è trasformato in una maratona, terminata con un’offerta irresistibile: un meeting mondiale sulle isole a La Maddalena, in Sardegna, pagato quasi interamente dall’Italia a patto che lo si organizzasse noi. Enorme soddisfazione all’interno di The Nature Conservancy (considerando che nonostante siamo l’organizzazione ambientalista più grande al mondo, con circa 4000 persone, non lavoriamo ancora in Europa). Il mese successivo, l’offerta del tutto inaspettata da parte dell’organizzazione di diventare il responsabile del meeting e di coordinare il gruppo mondiale di persone che si occupa di lavori su isole. Il tutto a condizioni a dir poco invitanti, tra cui enorme flessibilità e indipendenza e la possibilità di lavorare da dove voglio. E così due giorni fa sono passata dal ‘Micronesia Program’ ad ‘External Affairs’, il tutto senza nemmeno spostarmi di scrivania. Come dire, se mi fossi messa in testa di trovarla un’opportunità così, non ci sarei mai riuscita.