29 settembre 2007

L'immancabile visita al Bazaar. Un vero e proprio labirinto. Immenso.




L'immancabile pulizia delle scarpe. Un lavoro perfetto. "Le scarpe italiane si riconoscono a colpo d'occhio" ha affermato il signore senza nemmeno sapere da dove venivamo.
Alcune stradine del centro sono incredibilmente tranquille...
Tirati a lucido per una supercena al ristorante del Four Seasons Hotel, Matt e Sebastian passano per il mercato del pesce (al centro nella foto qui sotto), dove il nostro naturalista in erba, che pianta radici sul posto ogni volta che vede un animale -- vivo o morto -- esplora le anguille.
I bar all'aperto sono posti meravigliosi dove trascorrere i pomeriggi.
La Moschea Blu di notte. Si trovava proprio a due passi dal nostro albergo, e per arrivarci bisognava attraversare la piazza quadrata che un tempo era il 'circo massimo' della citta', dove atleti e bighe si sfidavano. Un'emozione unica attraversarla sapendo che e' proprio da li' che provengono i quattro cavalli che ora adornano la Basilica di San Marco a Venezia.
La vista dalla camera del nostro alberghetto. Matt l'aveva scovato su internet. Piccolo e carino, centrale ma appena fuori dalle strade piu' turistiche.

Nessun commento: